La ricostruzione delle foreste danneggiate, soprattutto nel contesto storico attuale, è essenziale non solo in ottica di sostenibilità ambientale, ma anche per la sopravvivenza delle popolazioni montane, che dalla foresta traggono quasi tutta la loro sussistenza.

In tal senso, la ricostruzione del tessuto forestale delle Alpi, devastato nel 2018 dalla tempesta Vaia, si rivela fondamentale affinché possa tornare a svolgere la sua funzione idrogeologica e ambientale, ma possa anche essere un sostentamento economico per le popolazioni del luogo.

Le Forest Summer School di Giant Trees Foundation Onlus

Dal 2018, Giant Trees Foundation Onlus si dedica al recupero delle aree devastate dalla tempesta Vaia, che ha provocato la caduta di oltre 10 milioni di metri cubi di alberi, sia a livello di viabilità che di naturalità, riutilizzando il legno caduto in loco e reimpiantando nuovi alberi.

Nella cornice del progetto "Fai nascere un bosco nuovo", finanziato da Reale Foundation, Giant Trees ha ideato una serie di iniziative di riforestazione coinvolgendo non solo studenti, tecnici, appassionati, ma tutti i cittadini, creando occasioni di partecipazione e di formazione sulla foresta, sulle problematiche relative alla sua gestione e sull’importanza della sua conservazione, soprattutto a fronte del cambiamento climatico.

Tra queste, le Forest Summer School, rivolte a studenti di istituti tecnici o professionali agrari nazionali ed europei, a neodiplomati e studenti universitari, di qualsiasi corso di studi, e a qualunque volontario desideroso di imparare e aiutare a recuperare una foresta devastata. 

Principio guida è la sostenibilità di ogni intervento: tra le attività proposte infatti, compaiono la realizzazione di opere con il materiale recuperato sul luogo (legno e pietra) e l'educazione all'utilizzo del bene "foresta" in modo ecologico e circolare, privilegiando le attività manuali e l'utilizzo di metodologie di lavoro tradizionali.

L'edizione 2021 delle Forest Summer School

Alla sua terza edizione, la Forest Summer School 2021 si terrà tra Montenars e Passo del Pura, in Friuli-Venezia Giulia, e verrà svolta in tre sessioni:

  • prima sessione: dal 19 al 24 luglio al Passo Pura (Ampezzo)
  • seconda sessione: dal 2 al 7 agosto a Borgo Cragnolin (Montenars)
  • terza sessione: dal 30 agosto al 4 settembre al Passo Pura (Ampezzo)

Durante le sessioni, la formazione teorica si alternerà a quella pratica: ci saranno infatti occasioni d'incontro con professori, agrotecnici e forestali, ma anche attività pratiche, tra cui l'utilizzo di attrezzatura e DPI, dimostrazioni di abbattimento su ramponi e tree-climbing e realizzazione di opere miste di ingegneria naturalistica.

I beneficiari 

I beneficiari degli interventi posti in essere con le Forest Summer School sono essenzialmente le popolazioni locali e i territori forestali dei comuni partner, ma altresì lo sono le scuole e le università, oltre ai volontari e agli insegnanti che vengono coinvolti nelle attività di ripristino, come nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie che la situazione richiede.

Qualche numero a riguardo:

  • 10 Comuni interessati;
  • circa 100 volontari;
  • 30 insegnanti;
  • 300 scuole di ogni ordine e grado;
  • 1000 membri della popolazione locale coinvolta a vari livelli;
  • oltre 100.000 persone raggiunte da interventi educativi e divulgativi realizzati su web e media.

L'impegno di Reale Foundation

Facendo propri gli SDGs 11 (Città e comunità sostenibili) e 17 (Partnership per gli obiettivi), Reale Foundation fornisce da anni il proprio contributo alle iniziative di Giant Trees Foundation Onlus, comprese le Forest Summer School.
Il progetto infatti sposa perfettamente l'area di intervento "Ambiente & Comunità Sostenibili", in quanto volto ad incrementare la resilienza alle calamità naturaliridurre l’esposizione al rischio e la vulnerabilità delle comunità.

 

Nome del progetto: Forest Summer School 2021
Organizzazione proponente: Giant Trees Foundation Onlus
Area di intervento del progetto: Ambiente & Comunità Sostenibili