La Storia

Gli esordi legati alla scommessa sui giovani talenti

Prima della nascita della Fondazione Reale, Reale Seguros ha varato un programma di sostegno ai giovani talenti del mondo delle belle arti al fine di promuovere la loro carriera artistica attraverso uno spazio espositivo per le opere prodotte.

Nacque così Arte Reale, cresciuta man mano sostenendo anche le cause connesse alla nostra società. Di conseguenza ha assistito allo svolgimento di una mostra di opere di noti artisti quali Luis Gordillo o María Gómez nonché di celebrità come Pedro Almodóvar, in occasione della quale sono stati raccolti fondi a favore di due associazioni allora impegnate nella lotta contro la piaga dell’AIDS.

Prima di svolgere il ruolo di Fondazione, Arte Reale ha inoltre rivolto lo sguardo al territorio sostenendo uno dei festival più famosi di Reus: il Festival de Teatro Gestual (festival del teatro gestuale).

Nascita della Fondazione Reale

Pur essendo stata costituita nel dicembre 1997, la sua iscrizione al registro delle fondazioni è avvenuta solo a gennaio del 1998, con il numero 339 e una dotazione iniziale di 1 000 000 pesetas.

Gli obiettivi principali erano i seguenti:

• promozione e diffusione delle belle arti;
• difesa e conservazione della natura;
• sviluppo delle relazioni culturali tra Spagna e Italia;
• promozione dello sport amatoriale.

Le prime azioni intraprese sono state finalizzate al sostegno dell’ambiente attraverso il primo accordo con l’allora Adena/WWF Spagna, che realizzerà mostre per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela del pianeta e delle sue specie.
Nel contempo, alla luce della nostra appartenenza a un gruppo italiano, è stato istituito il primo concorso scolastico sul presepe (Primer Concurso Escolar de Belenes) della comunità di Madrid. Entrambe le iniziative si sono svolte nei cortili di Palazzo Reale, ubicato nel Paseo de la Castellana di Madrid, mostrando appieno l’attività della Fondazione.

Sostegno alle persone più indigenti

I primi progetti sociali si sono incentrati sulla tutela dei bambini e dei giovani:

• Aldeas Infantiles, attraverso l’aiuto al mantenimento di Aldea SOS di Granada;
• Caritas per le cure più urgenti, l’orientamento professionale e i corsi di formazione.

All’epoca è stato firmato anche l’accordo con l’associazione delle famiglie dei bambini malati di cancro (ASION) fornendo sostegno attraverso l’offerta di alloggi per i familiari e svolgendo attività di sensibilizzazione.

Anche la cultura è stata presa in considerazione in quel periodo, dando inizio al sostegno rivolto al festival internazionale del teatro classico di Mérida (Festival Internacional de Teatro Clásico de Mérida) e alla collaborazione con l’abbazia di Montserrat per contribuire alla conservazione della raccolta di papiri di origine copta. Inoltre è stata avviata la fase caratterizzata dal contributo per la manutenzione di gioielli architettonici con il restauro di arazzi nel Museo della Cattedrale di Salamanca o della pala d’altare principale di las Descalzas Reales di Valladolid.

La Fondazione Reale si è impegnata nel sottolineare l’importanza della tutela ambientale e pertanto, conformemente agli Obiettivi di sviluppo del Millennio, ha creato e collaborato alla realizzazione di programmi quali:

• Migliora l’energia della tua comunità
• Ripensare al paesaggio di luoghi come Trujillo (Cáceres)
• STARS - progetto europeo di educazione ambientale per i giovani

La Fondazione oggi

La Fondazione Reale sposa gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e amplia i propri progetti in nuovi ambiti:

• programmi di mobilità con il comune di Madrid;
• accompagnamento di anziani che vivono da soli insieme alla fondazione Amigos de los Mayores;
• formazione per le donne vittime della tratta di esseri umani (Apramp);
• formazione e impiego dei rifugiati attraverso la Commissione spagnola di aiuto ai rifugiati (Comisión Española de Ayuda al refugiado - CEAR);
• salute e benessere, attraverso la collaborazione con Música en Vena, per alleviare la sofferenza degli ammalati attraverso la musica all’interno degli ospedali.

Uno sguardo oltre i nostri confini

Dati gli obiettivi e le finalità perseguite, la Fondazione Reale non ha effettuato molti viaggi; tuttavia, essa è intervenuta ampliando notevolmente i propri confini e fornendo il suo piccolo contributo ai soggetti colpiti da tragedie e calamità naturali.

• Akshy: scuola per bambini a Bodghaya (India)
• Global Play: creazione di due scuole per la formazione professionale di adolescenti a Promani e Benena (Mali)
• Varie iniziative inserite nel protocollo di emergenza per far fronte a calamità naturali e crisi internazionali impreviste, come avvenuto nelle Filippine e ad Haiti o in Africa con il caso ebola.