In un’epoca in cui la crisi socioeconomica e le tensioni geopolitiche mettono a dura prova la coesione sociale, c’è chi fatica più di altri a immaginare e realizzare un progetto di vita. Le persone con disabilità, i migranti, chi convive con patologie croniche, le donne vittime di discriminazioni multiple: sono loro a pagare il prezzo più alto di un sistema che spesso esclude chi è considerato “diverso”.
Eppure, proprio nella diversità si cela una bellezza capace di generare valore, per le persone e per la collettività. Ne sono convinti CasaOz e MagazziniOz, realtà torinesi che da anni lavorano per trasformare il concetto stesso di inserimento lavorativo, promuovendo autonomia, inclusione e autodeterminazione attraverso esperienze professionali concrete e gratificanti.
Il progetto "La diversità è bellezza" di MagazziniOz
Avviato nel 2014, il progetto ha già coinvolto oltre 70 giovani con disabilità o patologie croniche in percorsi personalizzati di formazione e inserimento lavorativo, grazie alla collaborazione tra CasaOz e Cooperativa Orso. Oggi, La diversità è bellezza compie un ulteriore passo avanti: ampliare il modello esistente includendo nuove categorie di persone svantaggiate, in particolare donne e migranti, spesso soggette a discriminazioni intersezionali.
Attraverso l’attività quotidiana dei MagazziniOz (ristorante, catering, emporio e da poco anche la Buvette del Comune di Torino) i beneficiari hanno l’opportunità di acquisire competenze professionali e trasversali, consolidare la propria autonomia e costruire relazioni significative.
Il progetto si articola in più direzioni: accompagnamento individualizzato al lavoro, formazione continua, esperienze di autonomia, sensibilizzazione del territorio e coinvolgimento attivo di aziende, con l’obiettivo di rafforzare la cultura dell’inclusione e ridurre i pregiudizi.
Nel 2026, l’apertura di una nuova sede presso il Molino di CasaOz permetterà di ampliare ulteriormente l’impatto sociale dell’iniziativa.
A chi è rivolto il progetto
I beneficiari diretti del progetto sono donne e uomini migranti (inclusi titolari di protezione internazionale), giovani con disabilità o patologie croniche, adolescenti ospiti di CasaOz e le loro famiglie. Ogni anno, almeno 5 persone svantaggiate vengono inserite in percorsi di orientamento, formazione e lavoro presso i MagazziniOz, mentre circa 20 adolescenti partecipano a esperienze di autonomia legate alla ristorazione e all’emporio.
Complessivamente, La diversità è bellezza coinvolge direttamente 175 persone tra beneficiari, studenti e famiglie. I beneficiari indiretti comprendono clienti, aziende del territorio, scuole e cittadini, per un totale di oltre 1.000 persone all’anno, chiamate a riflettere sull’importanza dell’integrazione e del valore sociale della diversità.
Un progetto che non solo crea opportunità di lavoro, ma favorisce un cambiamento culturale diffuso, dove l’inclusione diventa una scelta quotidiana e condivisa.
Nome del progetto: La diversità è bellezza
Organizzazione proponente: MagazziniOz scs ETS
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale