Siamo consapevoli che accanto a percorsi di integrazione e lavoro, occorra creare dei contesti favorenti l'integrazione e che evidenzino che l'immigrazione è un'opportunità per tutti.

I migranti vivono situazioni di precarietà e svantaggio socio-economico-culturale che minano l’autostima e il godimento dei diritti fondamentali.

Sono manifeste le difficoltà a inserirsi nel tessuto sociale, principalmente a causa della scarsa conoscenza dell’italiano e del contesto in cui vivono, accanto a quelle di provvedere al proprio sostentamento e costruire un progetto di vita dignitosa. Il lavoro è l'asse portante dell'integrazione perché consente ai giovani migranti di pensarsi un futuro.

I dati del settore regionale delle Politiche del Lavoro (2016) ribadiscono le difficoltà di inserimento lavorativo delle persone straniere. Se la disoccupazione in Torino riguarda in modo specifico i giovani, l'essere migranti aumenta questa possibilità. Le difficoltà sovente non sono superate a causa di pregiudizi da entrambe le parti (migranti e territorio che accoglie) e mancanza di opportunità di incontro e conoscenza reciproca. Il diverso (che sia migrante o disabile) spesso fa paura.

Principi chiave

"La diversità è bellezza" propone un modello inclusivo innovativo che abbatta il disagio, lo svantaggio e la precarietà.

Il progetto affianca i migranti beneficiari ai giovani con disabilità o patologie croniche che lavorano o si stanno formando presso MagazziniOz. L'incontro tra differenti difficoltà, da un lato dovute alla lingua e di adattamento al contesto, dall’altro all’invalidità intellettiva o fisica, consentono una pratica di lavoro che vuole essere anche il primo passo verso una forma di certificazione di qualità dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa.

Il punto di forza è la realizzazione di un contesto altamente inclusivo che favorisce l’autostima e l’autodeterminazione dei giovani attraverso una metodologia attiva che valorizza la cognizione, l’esperienza dell’individuo e l’empowerment. La presenza di un operatore di inserimento lavorativo interno che opera un raccordo tra i soggetti svantaggiati e lo staff favorisce lo sviluppo di questa metodologia e rende efficaci gli obiettivi.

Finalità e allineamento con l'area di intervento

In generale il progetto intende contribuire al miglioramento e all'accrescimento delle opportunità occupazionali per giovani svantaggiati, attraverso l'applicazione di un modello innovativo di gestione del processo di inserimento lavorativo che mette a sistema e promuove strumenti di politiche di welfare to work. Nello specifico si pone l’obiettivo di:
1. sviluppare un modello di percorso di occupabilità al lavoro di giovani cittadini migranti in condizione di disagio occupazionale, tramite formazione, orientamento e valorizzazione delle competenze, in un ambiente formativo che sostiene anche giovani con altro tipo di svantaggio (disabilità o patologie croniche)
2. Creare contesti inclusivi che favoriscano l’integrazione effettiva di cittadini migranti o con disabilità e riducano la discriminazione e il pregiudizio nei confronti delle persone con svantaggio sociale, che proprio grazie alle “diversità” possono arricchire tutta la comunità in cui si trovano a vivere.

Descrizione e numero dei beneficiari dell'intervento

BENEFICIARI DIRETTI

  • 3 giovani migranti assunti presso MagazziniOz titolari di protezione internazionale:
  • 30 ragazzi e giovani svantaggiati (migranti o con disabilità o patologie croniche) inseriti annualmente in percorsi di orientamento, formazione professionale e inserimento lavorativo presso MagazziniOz e ospiti di CasaOz
  • 30 ragazzi e giovani (tra cui anche migranti o con disabilità o patologie croniche) inseriti in percorsi di orientamento e formazione sul territorio presso altre agenzie (tra cui Coop. Orso) che partecipano ai laboratori di panificazione
  • 200 soggetti partecipante alla iniziative dei Passaggi ed incontri su temi di integrazione (tra cui studenti): 

BENEFICIARI INDIRETTI
Aziende del territorio − Clienti dei MagazziniOz: 1000 all'anno

Impatto che verrà raggiunto dal progetto

OUTCOME ATTESI

  • I migranti assunti hanno accresciuto la loro occupabilità attraverso il consolidamento/acquisizione di almeno una competenza professionale/ trasversale.
  • I migranti sono stati supportati nel definire un progetto professionale
  • I ragazzi svantaggiati in formazione che partecipano ai laboratori hanno acquisito almeno una competenza professionale/ trasversale.
  • Il pubblico partecipante agli incontri dei Passaggi è più consapevole dei processi di inclusione e integrazione di giovani svantaggiati

OUTPUT

  • Beneficiari totali raggiunti: almeno 263 
  • Laboratori di panificazione per ragazzi svantaggiati in formazione sul territorio: 3 cicli da 3 incontri 
  • Laboratori di panificazione per ragazzi in formazione presso MagazziniOz e ospiti di CasaOz: 6 incontri
  • Incontri di narrazione e sensibilizzazione inseriti all’interno dei Passaggi: 4 
  • Incontri per le aziende: 2
  • Volantini divulgativi: 1.000
  • Primo step definito del percorso di formazione e inserimento lavorativo per giovani con diversi tipi di svantaggio


ATTIVITA'

  • Coordinamento e programmazione che vede coinvolti il coordinatore del progetto, il tutor per l’orientamento e i referenti per Coop. Orso e CasaOz
  • Monitoraggio costante e valutazione
  • A metà e a fine progetto valutazione che coinvolgerà gli operatori
  • Amministrazione e rendicontazione

OB. SPECIFICO 1. Formazione e orientamento: Il percorso prevede

  • L'accompagnamento e la formazione su temi trasversali (linguistici e culturali anche con il supporto di Cooperativa Orso) e professionali a seconda della mansione svolta, nonché un accompagnamento per un inserimento sul territorio e per la definizione di un progetto professionale personale.
  • La sensibilizzazione delle aziende.
  • Incontri con le aziende per far conoscere il progetto e valutare possibilità per inserimenti in azienda (scouting e matching). Si prevedono due appuntamenti con aziende e enti del territorio.

OB. SPECIFICO 2 Laboratorio di panificazione: 3 cicli di 3 appuntamenti rivolti a giovani (tra cui anche svantaggiati) che stanno seguendo corsi di formazione professionale sul territorio. Il corso sarà tenuto dai migranti di MagazziniOz con il supporto del personale di MagazziniOz. Tale attività comporta:

  • adeguamento di alcuni ambienti di MagazziniOz con arredamenti e attrezzature specifiche
  • contatto e programmazione con le agenzie formative del territorio
  • accompagnamento durante lo svolgimento

Modalità di monitoraggio dell'iniziativa e dei suoi risultati

Il sistema di monitoraggio e valutazione proposto prevede la raccolta e l'elaborazione di dati quantitativi (tabelle di registrazione di presenza e partecipazione alle attività, calendario delle attività realizzate) e qualitativi (questionario rivolto ai giovani; interviste con gli eventuali servizi coinvolti)). Saranno raccolte le esperienze dei giovani al fine di documentare il percorso e di disporre di materiale utile per l’accompagnamento del giovane. Per la raccolta e l’analisi dei dati ci si avvarrà di strumenti cartacei e digitali Inoltre sono previste: una valutazione intermedia in cui saranno esposte osservazioni di ordine qualitativo ai fini di una ridefinizione, là dove è necessario, dell’impostazione delle attività e dei servizi, accompagnata da una verifica relativa alle dimensioni legate ai rapporti con il territorio; una valutazione conclusiva, che sarà prodotta al termine del servizio e riporterà osservazioni sull’andamento delle attività.

Considerazioni a sostegno della fattibilità dell'iniziativa

  • Competenze interne: L' equipe di MagazziniOz e dei Partner è composta da personale competente, flessibile e capace di adattabilità per adeguare i percorsi formativi e lavorativi a seconda delle situazioni dei soggetti svantaggiati. I tutor aziendali hanno acquisito nel tempo competenza e professionalità. Anche i volontari sono stati formati adeguatamente.
  • Trend economici: il percorso avviato prevede il coinvolgimento di aziende del territorio con focus su vantaggi reciproci della collaborazione e sviluppo progettualità sinergiche sostenibili. Alcune aziende e fondazioni stanno sostenendo, in forma marginale, alcune delle voci di costo.
  • Situazione socio-culturale: si favoriranno contesti inclusivi che favoriscano l’integrazione effettiva di cittadini migranti o con disabilità e riducano la discriminazione e il pregiudizio nei confronti delle persone con svantaggio sociale, che proprio grazie alle “diversità” possono arricchire tutta la comunità in cui si trovano a vivere.


Nome del progetto: La diversità è bellezza
Organizzazione proponente: Magazzini Oz Società Cooperativa Sociale
Area di intervento del progetto: Inclusione & Sviluppo Sociale