Nel contesto di Pinerolo si registra da tempo la mancanza di spazi di aggregazione sociale e culturale, con particolare riferimento alle fasce d’età più giovani (6-18 anni e fino ai 25), che possano offrire con continuità e in forma laica e gratuita servizi per i ragazzi e di supporto alla genitorialità.

Questo incide sulle possibilità di offrire alla comunità occasioni strutturate di dibattito e riflessione secondo format partecipativi che consentano alle comunità locali di crescere e rivelarsi protagoniste, mettendo in rete i cittadini e coinvolgendo chi ha meno accesso ad offerte culturali di qualità.

Il progetto "Dall'Officina della Quotidianità al Pine Hope Festival 2024" di Associazione Volontari Oratorio San Domenico

L'Oratorio San Domenico è storicamente il punto di riferimento dei bambini e dei ragazzi pinerolesi di età compresa tra i 6 e i 18 anni che cercano un luogo di aggregazione protetto, in una dimensione libera, laica ed inclusiva.

Il progetto della sua associazione di volontari si declina intorno al tema della sostenibilità e alla possibilità di attivare organizzazioni e famiglie del territorio per animare la comunità tutta, prendendo coscienza del ruolo centrale e proattivo di ognuno di noi nell’innescare azioni per contrastare l'esclusione sociale e la povertà in ogni sua forma: educativa, culturale, relazionale ed economica. L'idea generale è dunque di contribuire alla comunità educante pinerolese, attraverso il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi in situazioni di fragilità tramite l'Officina della Quotidianità, ma anche delle famiglie e degli adulti nei giorni del Pine Hope Festival. 

A chi è rivolto il progetto

Con Pine Hope Festival 2024 la platea alla quale l'Associazione Volontari Oratorio San Domenico è molto ampia: giovani e famiglie, ma anche persone adulte, associazioni, istituzioni, parti sociali e operatori (insegnanti, educatori, formatori) secondo un approccio laico e inclusivo.

È un festival gratuito, che riesce ad avere un impatto molto ampio in termini di persone che partecipano ai singoli appuntamenti e di volontari impegnati nel coordinamento della rassegna (in totale, più di 6.000 persone). Per quanto riguarda l'Officina della Quotidianità, con apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle 18.30, è possibile intercettare più di 1.000 tra bambini e ragazzi: per far ciò è necessario affiancare ai volontari e animatori figure professionali qualificate, come educatori e pedagogisti.

I beneficiari indiretti del progetto proposto superano i 7.000 soggetti, considerando anche le famiglie e le istituzioni.

 

Nome del progetto: Dall'Officina della Quotidianità al Pine Hope Festival 2024: percorsi inclusivi per i giovani e la comunità 
Organizzazione proponente: Associazione Volontari Oratorio San Domenico
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale