Affrontare il tema della salute mentale dei giovani è oggi una priorità sociale e culturale. Sempre più adolescenti vivono situazioni di fragilità psicologica, spesso accompagnate da isolamento, paura o stigma.
Per rompere il silenzio e favorire la consapevolezza, nasce “C’è Da Ridere”, il primo tour teatrale italiano interamente dedicato alla salute mentale, ideato da Paolo Kessisoglu e promosso dall’associazione C’è Da Fare ETS.
Dopo il successo della prima edizione, la tournée torna nel 2025 con nuove tappe in tutta Italia, tra cui l’appuntamento del 17 ottobre al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, inserito nel programma di Milano4MentalHealth con il patrocinio del Comune di Milano e il sostegno di Reale Foundation.
Il progetto "C'è Da Ridere" di C'è Da Fare ETS
“C’è Da Ridere” nasce dal desiderio di utilizzare la comicità come strumento di sensibilizzazione e inclusione, affrontando con leggerezza temi complessi come il disagio psicologico, la diversità e le relazioni intergenerazionali.
Ogni tappa del tour propone un mix unico di comicità, musica e testimonianze, con la partecipazione di artisti italiani e professionisti della salute mentale. L’obiettivo è trasformare il teatro in uno spazio di riflessione condivisa e partecipata, dove ridere diventa un modo per conoscersi e comprendere l’altro.
Il progetto ha anche una finalità concreta: i fondi raccolti vengono destinati al sostegno del programma CDF Safe Teen, sviluppato in collaborazione con l’Ospedale Niguarda di Milano. Questo modello terapeutico innovativo offre un supporto psicologico e neuropsichiatrico integrato agli adolescenti e alle loro famiglie, compensando le carenze dei servizi ambulatoriali tradizionali attraverso percorsi personalizzati e multidisciplinari.
A chi è rivolto il progetto
Il progetto si rivolge in primo luogo agli adolescenti e ai giovani in situazione di fragilità psicologica, che beneficiano direttamente dei percorsi di cura e di sostegno finanziati grazie alla raccolta fondi dello spettacolo.
Ma “C’è Da Ridere” parla anche a un pubblico più ampio — famiglie, educatori e cittadini — invitandoli a partecipare a un cambiamento culturale che passa attraverso l’ascolto, la comprensione e la prevenzione.
In questo modo, l’iniziativa contribuisce a costruire una comunità più consapevole e solidale, capace di affrontare con empatia e apertura un tema che riguarda il futuro di tutti.
Nome del progetto: C'è Da Ridere
Organizzazione proponente: C'è Da Fare ETS
Area di intervento: Salute & Welfare



