La salute mentale dei giovani è una delle sfide sociali più urgenti del nostro tempo. Sempre più adolescenti vivono situazioni di fragilità psicologica e faticano a chiedere aiuto, spesso per paura del giudizio o per mancanza di punti di riferimento adeguati. In questo contesto nasce “C’è Da Ridere”, un’iniziativa che unisce cultura, intrattenimento e solidarietà per affrontare con leggerezza e profondità un tema complesso, aprendo uno spazio di dialogo tra generazioni e comunità.

Dopo il successo della prima edizione del 2023, lo spettacolo torna nel 2025 al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, tappa lombarda di un tour nazionale che coinvolge alcune tra le principali città italiane.

Il progetto "C'è Da Ridere" di C'è Da Fare ETS

Promosso dall’associazione C’è Da Fare ETS, fondata da Paolo Kessisoglu, il progetto nasce con un obiettivo preciso: rompere lo stigma che ancora circonda la salute mentale giovanile e promuovere la cultura della prevenzione e del sostegno.

Attraverso il linguaggio universale della comicità e il coinvolgimento di artisti di grande popolarità, tra cui Katia Follesa, Angelo Pisani, Andrea Pucci, Geppi Cucciari, Ippolita Baldini, Valeria Graci, Raphael Gualazzi e Max Samaritani, “C’è Da Ridere” trasforma il teatro in un luogo di incontro e riflessione condivisa.

L’intero ricavato dell’evento è destinato a finanziare percorsi di supporto psicologico e neuropsichiatrico per adolescenti in difficoltà, realizzati in collaborazione con strutture sanitarie pubbliche come l’Ospedale Niguarda di Milano.

A chi è rivolto il progetto

“C’è Da Ridere” si rivolge in primo luogo agli adolescenti e ai giovani che vivono situazioni di disagio psicologico, offrendo loro l’opportunità concreta di accedere a percorsi di cura e sostegno personalizzati. Allo stesso tempo, lo spettacolo parla anche agli adulti, alle famiglie e agli educatori, invitandoli a riconoscere i segnali di fragilità e a farsi parte attiva nella costruzione di una rete di ascolto e prevenzione.

In senso più ampio, l’iniziativa coinvolge l’intera comunità locale, contribuendo a costruire una cultura più consapevole, inclusiva e attenta alla salute mentale delle nuove generazioni.

 

Nome del progetto: C'è Da Ridere
Organizzazione proponente: C'è Da Fare ETS
Area di intervento: Salute & Welfare