Chi intraprende un percorso migratorio è, in primo luogo, portatore di competenze e capacità intellettuali e professionali, passioni e desideri, ma spesso non trova lo spazio per fare emergere le proprie fantasie, soffocate dalla priorità dell'inserimento sociale.
L’espressione artistica raramente viene sostenuta ed incoraggiata dai progetti rivolti ai rifugiati, preferendo dare risposte più immediate ai bisogni più essenziali, sacrificando attitudini ed interessi che invece caratterizzavano l’esperienza vissuta dai rifugiati nei loro Paesi di origine.
Il progetto “Ai miei sogni non rinuncio” di Mosaico - Azioni per i Rifugiati
La mancata valorizzazione delle competenze artistiche mina la piena realizzazione personale, l’espressione delle singole individualità e la fiducia nel proprio talento. Inoltre, la mancanza di occasioni in cui potersi esprimere attraverso l’arte impedisce il racconto diretto della propria esperienza di sradicamento, così come la personale visione del mondo.
La finalità del progetto di Mosaico è, dunque, quella di valorizzare il talento artistico dei rifugiati attraverso un bando dedicato alla poesia e alla pittura, favorendo la positiva inclusione sociale e la diffusione di una cultura dell’accoglienza non assistenzialista, ma basata sul valore dell’incontro e della reciproca conoscenza.
"Ai miei sogni non rinuncio" intende sostenere le attitudini di ogni persona coinvolta, rinforzando l’autostima e favorendo un’esperienza di cittadinanza attiva e la realizzazione dei propri progetti lavorativi in campo artistico. Inoltre, i beneficiari del progetto avranno l’opportunità di incontrare artisti rifugiati e italiani già affermati in Europa ed esperti italiani che curano esposizioni artistiche nel corso di tre Masterclass, durante le quali avranno la possibilità di confrontarsi sul mondo dell’Arte e ricevere preziosi consigli anche ai fini di un possibile inserimento lavorativo.
I beneficiari
Beneficiari diretti del progetto di Mosaico saranno quattro rifugiati selezionati tramite un Bando pubblico che punta a valorizzare le competenze di pittura e poesia.
I vincitori riceveranno un premio in denaro di 800 euro che sarà possibile destinare al finanziamento delle competenze artistiche o alternativamente al rafforzamento della formazione per l’ingresso nel mondo del lavoro nel campo artistico, attraverso un viaggio a Parigi per incontrare il pittore René Bokoul, membro della giuria di selezione, e conoscere la sua galleria a Limoges.
Infine, sarà possibile per i vincitori decidere di incontrare le istituzioni europee, in particolare l’ECRE (Consiglio europeo per i rifugiati e gli esiliati) nell’ambito di uno degli incontri attesi dal Direttore Esecutivo di Mosaico che siede all’interno del Board come Rappresentante dell’area mediterranea.
Beneficiaria indiretta del progetto è la società italiana, nella quale coloro che partecipano e vincono il concorso potranno esprimersi e integrarsi, portando un valore aggiunto umano e economico.
Nome del progetto: Ai miei sogni non rinuncio
Organizzazione proponente: Mosaico - Azioni per i Rifugiati
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale