Spazi dedicati a chi fa la differenza nelle terapie

La riqualificazione prevede anche nuovi spazi dedicati all’accoglienza e al supporto psicologico delle famiglie, riconoscendo il ruolo attivo dei genitori nel percorso di cura neonatale.

Supporto integrato per i genitori

Nel percorso di cura neonatale, i genitori non sono semplici accompagnatori: sono parte attiva della terapia. Lo dimostrano le evidenze scientifiche, lo conferma ogni esperienza vissuta in reparto. Per questo, uno degli obiettivi fondamentali del progetto di riqualificazione è creare spazi e servizi dedicati proprio a loro, affinché possano affrontare con maggiore forza e consapevolezza un momento tanto delicato.

Il nuovo reparto sarà dotato di ambienti pensati per l’accoglienza, la privacy e il riposo dei genitori. Zone relax, piccole aree per la condivisione, tisaneria, postazioni per la permanenza notturna: tutto contribuisce a ridurre la distanza fisica ed emotiva tra la famiglia e il neonato ricoverato. Ma il supporto va oltre lo spazio: accanto al personale sanitario, sarà potenziata anche la presenza di figure di sostegno psicologico, per aiutare mamme e papà ad affrontare ansie, incertezze e senso di impotenza.

Questa attenzione nasce da un principio chiaro: prendersi cura di un neonato fragile significa anche prendersi cura del suo contesto affettivo. Un genitore più sereno, più coinvolto, più accolto è anche un alleato prezioso nel percorso di guarigione del proprio figlio. Ed è su questo equilibrio, umano prima ancora che clinico, che il progetto punta con forza.