Il 6 febbraio gravi terremoti a poche ore gli uni dagli altri hanno colpito il sud-est della Turchia, mettendo in ginocchio il Paese e il nord-ovest della Siria. Le vittime sono decine di migliaia, centinaia ancora i dispersi e i feriti. La terra non ha smesso di tremare e il 20 febbraio altre due forti scosse hanno colpito nuovamente il paese.
UNHCR è subito intervenuta sul campo e con lei Reale Foundation, attraverso il lancio di una raccolta fondi per aiutare le comunità messe in ginocchio dal sisma.
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Sono centinaia gli edifici crollati, le infrastrutture pubbliche distrutte e i danni materiali. Anche le strade e le reti di telecomunicazione sono colpite, ostacolando gli sforzi di ricerca e soccorso.
Nell’area si concentrano centinaia di migliaia di sfollati interni e le condizioni meteorologiche delle ultime settimane hanno complicato le operazioni di soccorso, con la morsa del freddo che ancora stringe tutta l’area colpita.
Ancora una volta, davanti a tragedie come questa, possiamo fare la differenza tra la vita e la morte per intere famiglie, bambini e persone anziane.
