E' ormai noto il preoccupante calo demografico dei Paesi sviluppati e l’Italia è tra i primi in questa triste graduatoria. L’ infertilità di coppia è uno tra i maggiori determinanti di questa situazione che ha molte cause sia biologiche che socio-ambientali. L’infertilità di coppia riconosce in non più del 60%. una causa femminile mentre il rimanente 40% è da ascrivere a cause maschili o di entrambi i partners. Ma mentre le persone di sesso femminile sono seguite e studiate in modo molto approfondito in ambito ginecologico non altrettanto le persone di sesso maschile che non si sottopongono, nella quasi totalità dei casi, a controlli relativi all'apparato riproduttivo fino a quando riscontrano difficoltà nella ricerca di un figlio. Spesso anche a questo punto non sempre vengono sottoposti ad un controllo andrologico essendo per lo più la coppia inviata ad un centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) di esclusivo impianto ginecologico.

La finalità del progetto è lo screening andrologico in una popolazione giovanile finalizzato ad evidenziare eventuali affezioni/patologie clinicamente rilevabili al termine dello sviluppo puberale potenzialmente a rischio di impatto sulla fertilità futura. Si tratta di condizioni di varicocele, ipogonadismi, malformazioni genitali, ecc. Sicuramente il varicocele rappresenta l’eventualità più frequente essendo una condizione che si manifesta nell'immediato periodo post puberale. Si stima che su 1358 soggetti esaminati, circa 271 possano presentare un varicocele non ancora diagnosticato che rappresenta una tra le prime cause di sub fertilità maschile. Il rilievo di una anomalia andrologica in epoca giovanile e la sua corretta gestione, secondo le linee guida correnti, sono in grado di evitare complicanze future e problemi alla spermatogenesi con possibile successiva ipofertilità e ricorso alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).

I beneficiari dello screening saranno i ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 25 anni residenti nei comuni di Caselle Torinese (548 ragazzi), Borgaro Torinese (469 ragazzi) e di Mappano (341 ragazzi). Lo screening prevede una visita andrologica effettuata da un medico formato in ANDROLOGIA, individuato dalla Sezione Piemontese della SIAMS. Si sottolinea come, attualmente, non esistano sul territorio strutture pubbliche con servizi di andrologia dedicati ai giovani maschi e non vengano effettuate campagne di screening dedicate. o effettuate presso un locale pubblico fornito dal comune di Caselle Torinese e di Mappano e concesso ad uso gratuito.

Attraverso una visita andrologica di screening si intende valutare la condizione dell’apparato genitale maschile e diagnosticare precocemente i soggetti affetti da varicocele o altre anomalie genitali da inviare ad approfondimento diagnostico e trattamento specifico.

Trattasi di un progetto ad alto impatto sociale che verrà portato a termine con la collaborazione di LIONS Club Caselle Torinese Airport, ASLTO4 e la sezione piemontese della SIAMS (Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità)
 

Nome del progetto: Prevenzione andrologica
Organizzazione proponente: LIONS CLUB CASELLE TORINESE AIRPORT
Area di intervento del progetto: Salute & Welfare