Questi bambini che vivono molto isolati e il mese di vacanza in Italia rappresenta davvero una ragione di vita, la speranza e il sogno che rincorrono durante il resto dei mesi grigi e freddi dell’inverno. Per molti di loro rappresenta l'unica possibilità di uscire dagli orfanotrofi e di rapportarsi con il mondo esterno. Per alcuni il progetto ha rappresentato anche una possibilità per costruirsi una vita fuori dall’orfanotrofio.

Il gruppo di bambini che viene ospitato varia da 50 a 70 a seconda dei fondi che si riescono a raccogliere. Al progetto partecipano anche molti volontari UNITALSI, alcuni dei quali giovani studenti che mettono a disposizione la loro conoscenza della lingua russa per fare da interpreti.

Solidarietà e Condivisione sono sicuramente i principi chiave del progetto che mira ad accogliere persone che altrimenti sarebbero destinati a rimanere rinchiusi negli orfanotrofi e far trascorrere loro un mese di aria e acqua sana in compagnia di tanti amici.

Il progetto è in essere con le medesime modalità già da diversi anni e, recentemente, ha visto un calo in termini di fondi raccolti e personale volontario. Si stanno cercando quindi nuove fonti di finanziamento e di coinvolgere nuovi volontari.


Nome del progetto:  Chernobyl Smile
Organizzazione proponente: UNITALSI - sottosezione di Ivrea
Area di intervento del progetto: Inclusione & Sviluppo sociale