La forma fisica di ciascun individuo risulta condizionata non tanto e non solo dall’immagine che ognuno ha di se stesso, ma soprattutto dall’approvazione altrui, che si basa essenzialmente sull’aspetto fisico. La magrezza, quindi, è divenuta sinonimo di successo e mezzo pressocchè indispensabile per acquisire un ruolo sociale, con evidenti ricadute sull’autostima.

I disturbi del comportamento alimentare che solo ad un approccio superficiale sembrano malattie legate all’"oggetto cibo", ad una disamina più approfondita si rivelano malattie legate alle relazioni con se stessi e con gli altri, malattie dell’"amore", in cui il nutrirsi in modo scorretto rappresenta il sintomo di relazioni tormentate.

In questa cornice si inserisce il percorso terapeutico "Contatti Vitali" studiato dall'Associazione A-Fidati, che, attraverso l'utilizzo della Pet Therapy, si prefigge come obiettivo quello di ampliare le adesioni ai progetti di cura, con importanti ricadute sui pazienti coinvolti, le loro famiglie e di conseguenza l’intera comunità cittadina.

Soprattutto nel caso di adolescenti con disturbo del comportamento alimentare, si registra una paura nei confronti del cambiamento e dell’instaurare relazioni più intime ed è quindi molto difficile dialogare con loro o instaurare un clima di fiducia.

La vicinanza con l'animale, con la sua sola presenza, riesce a trasmettere calma e rassicurazione, migliora la consapevolezza del proprio corpo, l'intimità con se stessi e la capacità di relazionarsi con gli altri. In questo senso, l’animale funge da catalizzatore delle relazioni, non esprimendo quei giudizi negativi che, invece, i pazienti temono.

Beneficiari del progetto saranno non solo i pazienti affetti da problemi di Disturbi di Comportamento Alimentare (Anoressia, Bulimia e Binge Eating Disorder) in carico al servizio sanitario di Cuneo, ma anche le loro famiglie, che spesso devono farsi carico del problema ed a cui il centro DCA fornisce un supporto psicologico.