In Italia, i NEET, ovvero i giovani tra i 18 e i 24 anni senza lavoro e fuori da un percorso di formazione sono il 24,8%, il 10% in più rispetto alla media europea. Si tratta della popolazione a maggior rischio di povertà e di esclusione sociale: una criticità che, sommata all'arretratezza dell'Italia in merito alle competenze digitali diffuse tra la popolazione (secondo il DESI - Digital Economy and Society Index -, il nostro Paese è il più arretrato d'Europa in merito), causa una perdita di competitività a livello Paese stimata nell’ordine dell'1,4% del PIL secondo l’OCSE. 

Per questi motivi è necessario trovare una soluzione che permetta di reinserire i giovani in un percorso di formazione che li porti ad essere maggiormente qualificati per il mercato del lavoro.

Il progetto "LV8" di Fondazione Vodafone

Ritenuti “nativi digitali”, i NEET si rivelano spesso “naive” digitali: nonostante la profonda conoscenza e la facilità di utilizzo di social, piattaforme e videogame, si riscontrano lacune in merito ai fenomeni e alle logiche che si celano dietro al mondo virtuale, del quali sono fruitori per lo più passivi.

Per questo, Fondazione Vodafone Italia ha voluto realizzare un ecosistema favorevole allo sviluppo di competenze digitali, promuovendo percorsi formativi mirati allo sviluppo competitivo e sociale del Paese, all’inclusione sociale, e facendo leva sull’adozione di tecnologie innovative. Nella fattispecie, LV8 è una soluzione innovativa, unica e scalabile, basata sulla gamification mobile per giovani NEET 16-29 anni, a cui si accede scaricando l'app (Android e iOS) oppure tramite www.lv8.eu.

Si tratta di un learning game volto ad acquisire conoscenze digitali di base, in linea con il framework europeo Digicomp 2.0. Con il superamento di 7 livelli di difficoltà crescente, LV8 prevede il rilascio di 3 Open Badge, certificazioni digitali delle competenze acquisite da valorizzare nel proprio curriculum vitae. Al livello 8, sono proposti test di autovalutazione, per comprendere le proprie potenzialità e si ha inoltre la possibilità di scegliere tra tanti corsi di formazione offerti dai partner del progetto. 

I beneficiari

Entro il 2025, il progetto LV8 vuole raggiungere 50.000 ragazzi che hanno terminato il primo livello di gioco. Beneficiari indiretti saranno circa 165.000 persone, ossia familiari e amici che vengono colpiti in maniera secondaria dal progetto (secondo le linee guida Istat, si parla di 2.3 membri impattati in famiglia). 

I ragazzi che parteciperanno al percorso di LV8 dovranno scegliere un’attività imprenditoriale e lanciarla sul mercato fra 2 proposte: creare un birrificio artigianale o sviluppare una app mobile. I giocatori saliranno di livello completando i materiali didattici e svolgendo missioni giornaliere/settimanali, sbloccando così nuove funzioni e nuovi capitoli dello storytelling fino al livello 8, l’ultimo.

 

Nome del progetto: LV8
Organizzazione proponente: Fondazione Vodafone Italia
Area di intervento del progetto: Inclusione & Sviluppo Sociale