La Casa di Leo nasce con l’intento di offrire un sostegno tangibile a tutte le famiglie di pazienti pediatrici soggetti a lunghe e frequenti ospedalizzazioni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo le cui expertises stanno sempre più crescendo ed ottenendo grande riscontro sia nella comunità medica Nazionale che in quella Internazionale, in particolar modo per le Divisione di Trapianti, Malattie Cardiache ed Oncologia, motivo per il quale oltre il 25% delle famiglie accolte provengono da fuori Italia, da continenti diversi come Sud America, Africa, Europa e Asia.

L’offerta di strutture di accoglienza pediatriche disponibili sul territorio bergamasco è invece in forte contrazione.

Il progetto "La Casa di Leo"

L'attuale Casa di Leo con 5 unità abitative è in essere dal 2018 e dalla sua nascita ha ospitato oltre 78 famiglie. Attraverso questo progetto di ampliamento, sarà possibile passare dagli attuali 345 mq a 1.015 mq e aumentare la capienza di ulteriori 10 stanze e 3 appartamenti indipendenti per accogliere anche nuclei familiari con bambini fortemente immunodepressi con necessità di isolamento. 

Più unità abitative garantiranno alle famiglie un luogo accogliente in cui ricostruire l’unione familiare messa a dura prova durante i ricoveri; le aree comuni, quelle polivalenti e gli spazi esterni permetteranno ai diversi nuclei di condividere gioie e fatiche, di trovare svago e momenti di aggregazione. Inoltre, è prevista un’infermeria per garantire visite mediche e trattamenti ai bambini ospiti direttamente a La Casa di Leo e alleviare il disagio e lo stress, limitando spostamenti in Ospedale.

I beneficiari e gli obiettivi del progetto

Con la Casa di Leo, EOS APS vuole occuparsi di accoglienza nel senso più ampio del termine, mettendo a disposizione delle famiglie non solo un luogo ospitale e gradevole in cui abitare durante il periodo del ricovero e delle cure, ma anche delle persone con cui confrontarsi e a cui appoggiarsi, in primis i volontari dell’Associazione Eos aps.  

Il progetto di ampliamento, che si concretizza con l'acquisto del terreno limitrofo alla casa e l'approvazione in Comune del progetto, prevede più unità abitative, da 5 a 15 stanze e 3 appartamenti per garantire alle famiglie un luogo accogliente in cui ricostruire l’unione familiare messa a dura prova durante i ricoveri.

 

Nome del progetto: La Casa di Leo - Ampliamento
Organizzazione proponente: EOS APS
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale
Paese: Italia