In Italia, i NEET – giovani tra i 15 e i 34 anni che non studiano, non lavorano e non cercano occupazione – superano i tre milioni, di cui 1,7 milioni sono donne. L’incidenza più alta si registra in Campania, dove il 38,1% della popolazione giovanile rientra in questa categoria, con punte del 41,5% nella provincia di Napoli. Inoltre, in aree a rischio di marginalità economica e sociale, come il rione Sanità e Forcella, l’abbandono scolastico e la disoccupazione raggiungono livelli critici.

Eppure, il settore audiovisivo è in forte espansione, con Napoli sempre più al centro della produzione cinematografica nazionale. Tuttavia, la mancanza di percorsi formativi accessibili sul territorio esclude molti giovani svantaggiati da queste opportunità, contribuendo ad alimentare il fenomeno dei NEET.

Il progetto "Audiovisual Napoli Hub" di Altra Napoli EF

L’obiettivo del progetto è avvicinare al mondo del lavoro i giovani NEET provenienti dai contesti a rischio di marginalità economica e sociale di Forcella e del rione Sanità attraverso l’acquisizione di competenze necessarie per lavorare nel settore audiovisivo, nello specifico montaggio audio, pre-produzione, ripresa, post produzione, montaggio video, sound design.

La selezione e la presa in carico dei giovani da coinvolgere sarà curata da Altra Napoli, insieme ad altri enti del terzo settore appartenenti alle reti educative del Rione Sanità e di Forcella. Grazie ad un protocollo con l’Università degli studi di Napoli Federico II, i giovani NEET saranno accolti negli spazi del Dipartimento di Scienze Sociali dove si terranno le attività didattiche, garantendo un’esperienza di formazione all’interno del più antico ateneo laico d’Europa.

L’Hub costituisce così un’innovazione a livello territoriale in grado di produrre risultati di carattere collettivo, traducendosi in un incremento del dinamismo culturale, della coesione sociale, dell'inclusione e della consistenza delle relazioni mediante il riconoscimento, l'attivazione, la capacità e l'accompagnamento delle energie sociali nei contesti in cui è implementato.

A chi è rivolto il progetto

L’hub di formazione, produzione e post-produzione si propone come strumento attraverso il quale accompagnare, nei primi due anni di attività, 80 giovani NEET provenienti da fasce a rischio di marginalità economica e sociale, nell'inserimento nel mondo delle professioni del cinema e dell’audiovisivo. In seconda istanza il progetto intercetterà 20 studenti del Dipartimento di Scienze Sociali che potranno partecipare ai laboratori.

Oltre agli impatti sulle famiglie dei destinatari, l'Hub intende costituirsi come luogo di scambio e interconnessione dell'intera città al fine di sviluppare ulteriori progetti. Tra questi, Adulti Digitali, promosso da INDIRE, CIPIA BUT Gino Strada, Dipartimento Scienze Sociali della Federico II e finanziato da Fondazione Repubblica Digitale, grazie al quale sono in fase di erogazione negli stessi spazi i corsi Audiovisual Specialist per 50 adulti fuoriusciti dal mondo del lavoro.

 

Nome del progetto: Audiovisual Napoli Hub
Organizzazione proponente: Altra Napoli EF
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale