Il Concorso Cavalli dal 1993 chiede agli studenti di lavorare sul tema della protezione ambientale. Ogni classe produce lavori di diverso genere sul problema dell'amianto e le sue conseguenze, su temi ambientali, sul diritto alla salute e al lavoro, o progetti per un futuro sostenibile e responsabile. Le classi presentano i loro lavori e tutte ricevono un bonus per l'acquisto di materiale didattico, i lavori migliori vengono premiati in modo più consistente. Nel 2014 abbiamo creato un'aula multimediale e interattiva chiamata 'Amianto, il coraggio di conoscere, il bisogno di andare oltre'. Nell’aula il tema dell'amianto viene proposto attraverso grandi proiezioni, immagini, video, voci, esperienze tattili, sensori, materiali per informare e impegnarsi in un modo forte ed emotivo. Parte dei testi è stata tradotta in inglese.
Il Progetto Resilienza vuole essere un ampliamento di questo tema, con l'obiettivo di rendere itinerante e quindi maggiormente fruibile il progetto

AFEVA, in collaborazione con le istituzioni, ha raggiunto importanti risultati nel campo della bonifica del territorio, oltre 1 milione di mq di coperture in Eternit bonificate, della Giustizia, con l'istituzione a Torino del più grande processo per inquinamento ambientale concluso con la condanna dell'imputato e purtroppo la successiva prescrizione, della ricerca scientifica per trovare una cura per il mesotelioma con la costituzione dell'Unità Semplice Dipartimentale Mesotelioma, che applica a Casale ed Alessandria le ricerche sperimentali più innovative.

Tale situazione rende molto necessario il bisogno di educare costantemente ed in modo incisivo le giovani generazioni ad imparare dagli errori del passato perché non si debbano ripetere tragedie simili, perché si rispettino l'ambiente e la salute delle persone, perché si assuma un atteggiamento resiliente di fronte alle criticità, cioè ad organizzare la propria vita e quella della comunità in una situazione complessa come la società contemporanea interconnessa, che è caratterizzata da veloci cambiamenti creatori di incertezze.

Descrizione e numero dei beneficiari dell'intervento

Il progetto è rivolto in modo specifico a studenti di ogni ordine e grado di istruzione del Monferrato casalese, ma se implementato potrebbe coinvolgere gli studenti di tutto il territorio italiano, oltre che la realtà giovanile in genere. Dal 1993, quando fu istituito, i il Concorso Cavalli ha sempre coinvolto centinaia di studenti. Nell'anno scolastico 2018/2019 ha coinvolto 172 classi, per un totale di circa 3500 studenti.
I visitatori dell'Aula amianto dalla inaugurazione del 2014 sono stati sinora circa 5000, gli studenti coinvolti attivamente nella gestione dell'aula sono stati più di 200, mentre gli studenti coinvolti dal progetto Resilienza, iniziato solo lo scorso anno, sono circa 200.

Finalità e allineamento con l'area di intervento

Il progetto Scuole Monferrato parte da una tragedia che ha colpito il territorio per vedere non soltanto come si può e si deve reagire ad una catastrofe legata a scelte precise e criminali, ma anche per allargare il discorso a come si può reagire ad ogni tipo di cambiamento, si tratti di catastrofi naturali o create da precise scelte delle persone. Il progetto si propone di sviluppare consapevolezza e sensibilità rispetto ai temi dell'ambiente, della salute, della resilienza, intesa come possibilità di ricominciare, dopo un cambiamento traumatico, non come prima, ma come persone più ricche e preparate di prima.

Impatto che verrà raggiunto dal progetto

Il progetto si propone di raggiungere un numero sempre più elevato di giovani e adulti, grazie all'attività continua di AFeVA in rapporto con altre Associazioni a livello italiano e internazionale; grazie ai gemellaggi in via di realizzazione con altre realtà colpite da inquinamento ambientale (per esempio con Bogotà, in Colombia); grazie alle relazioni molto strette con associazioni di lotta all'amianto canadesi, brasiliane, giapponesi; infine, per quanto riguarda l'Italia, grazie anche alla trasferibilità dell'exhibit legato al progetto Resilienza.

Principi chiave

I principi fondamentali che guidano tutte le attività del progetto sono certamente individuabili in un forte coinvolgimento degli studenti. Il coinvolgimento avviene a livello emotivo, vista la presenza di testimoni diretti di una tragedia della nostra città, ma anche a livello di azione personale, in quanto viene data l'opportunità agli studenti di partecipare in modo autonomo quanto a conoscenza, consapevolezza, capacità di rielaborazione e di comunicazione di quanto appreso. L'efficacia del progetto punta particolarmente su un forte grado di partecipazione personale, di interattività, di multimedialità, di forte impatto emotivo, che rappresentano linguaggi e codici comunicativi particolarmente efficaci ed apprezzati dai giovani.

Modalità di monitoraggio dell'iniziativa e dei suoi risultati

Ci sarà un monitoraggio costante dell'iniziativa attraverso un continuo confronto con docenti e studenti, un monitoraggio dei numeri delle persone che usufruiranno dei progetti nelle loro diverse articolazioni, delle richieste di collaborazione con partners esterni al territorio, della presenza della nostra attività su quotidiani e periodici nazionali ed internazionali.

Considerazioni a sostegno della fattibilità dell'iniziativa

L'attività di AFeVA in collaborazione con le scuole del territorio è ormai più che decennale. Abbiamo sviluppato nel tempo competenze significative al nostro interno e una vasta rete di collaborazione con le scuole del territorio. L'attività di AFeVA insieme alle scuole del territorio desta un interesse sempre più elevato ed un apprezzamento crescente, che si traducono concretamente anche in una forte motivazione di studenti e docenti che collaborano con noi, per cui riteniamo che le iniziative finora intraprese possano continuare ed essere sviluppate grazie all'impegno e alle energie delle tante persone coinvolte.

Nome del progetto: Scuole Monferrato
Organizzazione proponente: AFeVA ONLUS
Area di intervento del progetto: Ambiente & Comunità Sostenibile