Il progetto prevede di realizzare le proprie attività in aree considerate a rischio della città di Torino, dove risulta molto marcata la frammentazione sociale e la presenza di popolazione migrante. Negli ultimi decenni il territorio è stato pesantemente investito dalla crisi socioeconomica, avviatasi con la delocalizzazione FIAT, acutizzatasi con la più recente crisi economica e sociale internazionale. L'andamento demografico è dinamico, correlato al flusso migratorio da Torino e per Torino. Il territorio è giovane e tale elemento richiede attenzioni e investimenti specifici. L'estrazione etnica, sociale e culturale è variegata e la presenza di stranieri è quadruplicata dal 2002. Rilevante è anche la presenza di ROM, che corrispondono a 0,52% dei residenti contro lo 0,25% della media nazionale.

In Italia l’assistenza odontoiatrica vede un impegno limitato e una bassa copertura da parte del Servizio Sanitario Nazionale il quale spende solo l'1,5% per l’odontoiatria pubblica (circa 9,6 miliardi di euro). In generale solamente il 40% della popolazione va dal dentista, di cui l'87% viene curato da odontoiatri privati e il 35% dei bambini tra 6 e 10 anni non sono mai stati sottoposti ad un controllo odontoiatrico. Il bisogno di salute orale aumenta in relazione alla fragilità sociale ed all’età. Vi è inoltre un’ampia fetta di popolazione estremamente fragile costituita dai migranti, che a vario titolo risiedono in città. Dai dati Istat 2016, in Piemonte sono in aumento la povertà assoluta e relativa delle famiglie, fenomeno molto rilevante nell’area metropolitana e per i nuclei più numerosi. Dei 131.704 minori iscritti in anagrafe a Torino, oltre il 15percent. è sotto la soglia di povertà assoluta e circa il 25% è al di sotto di quella relativa (dato superiore alla media nazionale).

Descrizione e numero dei beneficiari dell'intervento

I beneficiari coinvolti saranno: circa 750 bambini di 30 classi delle scuole primarie della Città Metropolitana di Torino; circa 100 insegnanti delle scuole primarie coinvolte nelle lezioni formative; circa 50 donne residenti nei centri di accoglienza mamma-bambino della Città Metropolitana di Torino. Beneficiari indiretti degli interventi saranno circa 10.000 persone, tra familiari e amici, che entreranno in contatto con le persone formate.

Finalità e allineamento con l'area di intervento

Attraverso attività di educazione e prevenzione, da realizzare nelle scuole e nei centri di accoglienza, è possibile contribuire al miglioramento della salute orale, dello stile di vita e dell’integrazione sociale nelle fasce deboli della popolazione della Città Metropolitana di Torino. Gli obiettivi specifici saranno quindi quelli di
- integrare il programma scolastico delle scuole della Città Metropolitana di Torino con percorsi di salute ed educazione all'igiene orale;
- sensibilizzare la popolazione migrante.

Impatto che verrà raggiunto dal progetto

I risultati attesi dal progetto sono i seguenti: circa 750 bambini hanno partecipato ai laboratori di educazione all'igiene orale e hanno aumentato la loro sensibilità sull'importanza di adottare stili di vita sani e costanti; circa 100 insegnanti hanno contribuito, insieme agli esecutori del progetto, alla realizzazione delle attività di educazione all'igiene orale, aumentando le loro competenze nell'ambito della salute orale che permetterà al progetto la sostenibilità delle azioni e dei risultati ottenuti; circa 50 donne residenti nelle case di accoglienza mamma-bambino hanno aumentato la loro sensibilità sull'importanza di prevenire malattie del cavo orale e hanno acquisito nuove competenze per intervenire in caso di problematiche orali nei loro bambini; circa 10.000 persone della popolazione della Città Metropolitana di Torino hanno ricevuto, indirettamente, le nozioni base su una corretta igiene orale.
Questi risultati permetteranno, per effetto cascata, di sensibilizzare un più ampio numero di persone. Le azioni previste per il raggiungimento di questi obiettivi sono: circa 30 laboratori di 1h ciascuno sul tema salute orale nelle scuole primarie della Città Metropolitana di Torino che coinvolgeranno i bambini attraverso attività semplici e coinvolgenti; circa 4 incontri di 3h ciascuno con le donne dei centri di accoglienza mamma-bambino volti a trasmettere i concetti di salute orale e prevenzione (in particolare per l'eruzione dei denti permanenti) arricchendo così la loro capacità di controllo della salute orale dei propri figli.
Al termina di ogni laboratorio verranno lasciati ai singoli beneficiari: spazzolino e dentifricio; poster plastificati sulla salute orale da lasciare nelle classi o nelle case; scheda illustrativa sul lavaggio dei denti, su come comportarsi in caso di traumi o dolore ai denti e sulle buone pratiche per una corretta igiene orale, mappatura dei servizi odontoiatrici offerti dal Servizio Sanitario Nazionale o dalle associazione di volontariato di Torino.

Principi chiave

L'educazione ad una corretta igiene orale e ad un sano regime alimentare è il principio chiave che guida il progetto: essa infatti permette alla popolazione beneficiaria di migliorare la qualità della vita agendo in un'ottica preventiva. Attraverso l'educazione e la prevenzione, quindi, la popolazione può seguire abitudini sane che le permetterà di non contrarre malattie e di non necessitare di cure odontoiatriche, difficilmente sostenibili a livello economico.

Modalità di monitoraggio dell'iniziativa e dei suoi risultati

Al termine di ogni laboratorio verrà rilasciato ai beneficiari un questionario di valutazione sull'incontro, all'interno del quale il singolo può indicare, attraverso modalità adatte ad ogni tipologia di beneficiari, il grado di gradimento dell'incontro, le tematiche più interessanti, quelle che si vorrebbe approfondire e eventuali suggerimenti da indicare agli esecutori del progetto.
I questionari saranno consegnanti anche agli insegnanti dei bambini e ai responsabili delle case di accoglienza, che permetteranno di valutare i laboratori da un punto di vista più esterno e oggettivo. Altri questionari saranno sottoposti a insegnanti e responsabili anche a distanza di 4 mesi dall'incontro, per valutare la sostenibilità dell'azione e la continuità delle buone pratiche apprese.

Considerazioni a sostegno della fattibilità dell'iniziativa

Il progetto è in linea con le attività che COI è riuscita a sviluppare nel corso degli ultimi anni, ottenendo ottimi risultati in termini di partecipazione e coinvolgimento attivo delle scuole e delle case di accoglienza. La lunga esperienza ha permesso a COI, infatti, di creare una rete di partner e un team di intervento ormai orientato allo sviluppo di progetti educativi e preventivi nell'ambito della salute orale. Ciò permetterà anche a questo progetto di svilupparsi e realizzare i risultati attesi, raggiungendo un numero importante di beneficiari, tra cui mamme e bambini.

Nome del progetto: La Scuola: centro di salute e prevenzione
Organizzazione proponente: COI - Cooperazione Odontoiatrica Internazionale
Area di intervento del progetto: Salute & Welfare