Il progetto si svilupperà all'interno del Centro Paideia, un luogo di aiuto per le famiglie con bambini con disabilità, inaugurato a Torino nel 2018 a fronte dell’esperienza ultra ventennale della Fondazione Paideia. All'interno del Centro Paideia le famiglie trovano un sostegno mirato rispetto alle loro necessità e al momento particolare che si trovano ad affrontare, con gli operatori che affiancano i genitori per aiutarli a reagire di fronte alle difficoltà e a sentirsi meno soli nelle loro scelte. Il Centro Paideia è uno spazio aperto tutti, in cui accanto alle attività riabilitative è possibile trovare anche attività di socializzazione e svago, che mirano a favorire la creazione di nuovi legami riducendo il rischio di esclusione sociale.

La biblioteca del Centro Paideia, inaugurata a giugno 2018 contestualmente al Centro stesso, ad oggi dispone di un patrimonio di 2.339 documenti ed è diventata sede della Bottega Editoriale del progetto “I Libri per tutti”, un progetto editoriale per l'inclusione presentato nel 2018 al Salone Internazionale del Libro di Torino, che prevede la pubblicazione in versione digitale di libri con i simboli utilizzati nella Comunicazione Aumentativa e Alternativa per favorire una lettura accessibile a tutti i bambini. Il progetto è promosso da Fondazione Paideia insieme a DeA Planeta Libri con il marchio De Agostini, GeMS – Gruppo editoriale Mauri Spagnol con le case editrici Salani e La Coccinella e i marchi Ape Junior e NordSud Edizioni, Giunti Editore e la Business Unit Ragazzi di Mondadori Libri con le case editrici Mondadori, Piemme e Rizzoli.

La biblioteca per l'inclusione” è un progetto innovativo, ideato a fronte del bisogno del territorio di avere uno spazio culturale dedicato alla lettura inclusiva e accessibile. La biblioteca si propone come un luogo di riferimento per l'inclusione in armonia con l'identità complessiva del Centro Paideia. Infatti, come il Centro Paideia, la biblioteca è un luogo aperto a tutti, che si pone l'obbiettivo di garantire l'accesso e la consultazione il più possibile autonoma da parte di tutta l'utenza.

Finalità e allineamento con l'area di intervento

Il progetto “La biblioteca per l'inclusione” ha la finalità di ampliare la possibilità di tutti i bambini e ragazzi di accedere alla lettura, attraverso strategie innovative e la creazione di un patrimonio di libri diversificati e diretti a tutti, come ad esempio: i libri in CAA, i silent book, i libri nella Lingua dei segni (LIS), i libri a lettura facilitata, i libri con marcatori visivi, i libri tattili e libri digitali. La biblioteca si propone come luogo accessibile e di riferimento per l'inclusione all'interno del territorio torinese, garantendo l'esperienza di lettura e studio anche a bambini e ragazzi con esigenze e bisogni particolari.

Descrizione e numero dei beneficiari dell'intervento

Il progetto si rivolge principalmente a bambini e ragazzi con bisogni comunicativi complessi, con disabilità cognitiva, difficoltà motorie, comunicative e linguistiche, tra cui soggetti con disturbi dello spettro autistico, con sindrome di Down, con sindrome di Angelman e altre sindromi genetiche. Protagonista non è solo il bambino o il ragazzo, ma tutto il suo contesto di vita: la famiglia, la scuola, i servizi educativi e sanitari, la comunità vicina e allargata. Inoltre il progetto è utile a tutte le persone con fragilità di comunicazione, anche temporanea, da 0 a 99 anni, e alle persone straniere per i primi approcci con la lingua facilitandone l’integrazione. La biblioteca attualmente coinvolge 106 persone iscritte e 66 bambini partecipanti ai laboratori di lettura. Lo sviluppo del progetto “la biblioteca per l’inclusione” mira al raggiungimento di altre 400 persone attraverso l’implementazione dei servizi e delle attività.

Impatto che verrà raggiunto dal progetto

“La biblioteca per l'inclusione” è un progetto a favore di una cultura dell’inclusione ed è finalizzato ad offrire ad ogni bambino e ragazzo l'accesso alla lettura e all'apprendimento. Il progetto prevede:
- l'implementazione del patrimonio dei documenti destinati a bambini e ragazzi, con un focus su libri accessibili (libri in CAA, silent book, libri in LIS, libri con marcatori visivi, ecc.) e a genitori, operatori e in generale alle figure che gravitano intorno all'educazione di bambini e ragazzi. In questo modo “La biblioteca per l'inclusione” diventerà un punto di riferimento per la lettura inclusiva sul territorio torinese.
- l'implementazione di beni e materiali finalizzati all'arricchimento dell'esperienza di autonomia all'interno della biblioteca. In particolare si prevede l'utilizzo di segnaletiche specifiche per facilitare l'individuazione dei libri, l'utilizzo di scaffalature e arredi pensati per rendere accessibile l'utilizzo della biblioteca anche agli utenti con disabilità. Inoltre il progetto prevede l'implementazione di libri in simboli in versione digitale tramite tablet, un ulteriore strumento in grado di offrire strategie comunicative personalizzate e modalità interattive di fruizione della lettura.
- l'implementazione delle attività permetterà di raggiungere e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone attraverso laboratori di lettura inclusivi e corsi di lettura rivolti a privati. Inoltre la partecipazione di Fondazione Paideia al “Patto per la lettura”, un’iniziativa della Città di Torino, permetterà di ospitare eventi legati alla lettura nell'ambito di manifestazioni cittadine.

Modalità di monitoraggio dell'iniziativa e dei suoi risultati

L'andamento e lo sviluppo del progetto “La biblioteca per l'inclusione” verrà monitorato attraverso sistemi di valutazione quantitativi e qualitativi. In particolare per l'analisi quantitativa verranno presi in considerazioni i seguenti parametri: numero tesseramenti, numero prestiti, numero laboratori e corsi attivati, numero partecipanti ai corsi e laboratori, numero di partecipazioni agli eventi di lettura programmati nella città di Torino.
Per l'analisi qualitativa della biblioteca, degli eventi e dei laboratori si valuterà il gradimento dell'offerta e la semplicità di fruizione degli spazi e dei servizi attraverso la somministrazione di questionari anonimi. Infine l'implementazione del patrimonio bibliotecario verrà rendicontata nel dettaglio attraverso l'indicazione delle spese sostenute e dei beni acquistati.

Considerazioni a sostegno della fattibilità dell'iniziativa

I fattori di rischio individuati non pregiudicano la fattibilità dell'iniziativa, in quanto ad ognuno è possibile porre dei correttivi. Inoltre la Biblioteca è collocata all'interno di una struttura recentemente ristrutturata e dotata di sistemi informativi moderni e innovativi. Ulteriore garanzia della fattibilità dell'iniziativa è rappresentata dalla solidità e dall'esperienza ultraventennale della Fondazione Paideia nello sviluppo e monitoraggio di progetti e iniziative sociali e culturali.

Nome del progetto: La biblioteca per l'inclusione al Centro Paideia
Organizzazione proponente: Fondazione Paideia
Area di intervento del progetto: Inclusione & Sviluppo Sociale