Le circoscrizioni 5 e 6 della città di Torino comprendono aree urbane caratterizzate da una forte presenza di famiglie a rischio di marginalità sociale, spesso con un basso livello di scolarizzazione e di conoscenza della lingua italiana, precarietà lavorativa e difficoltà ad orientarsi nell’ambito dei servizi della pubblica amministrazione.
Inoltre, il servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL Torino Nord conta di più di 14mila minori con forme di disabilità e/o bisogni educativi speciali in carico tra 0 e 18 anni, molti dei quali nati in famiglie di origine straniera, che faticano a seguire le attività di cura dei figli e che spesso presentano una scarsa compliance nei confronti dei percorsi terapeutici.
Il progetto "Il giardino che accoglie" di Cooperativa Atypica
Il progetto "Il giardino che accoglie" è l'evoluzione di una esperienza di collaborazione tra enti del terzo settore e l’Asl Torino Nord - ambulatorio di NPI di Via Sospello - nell’ambito della pratica di ortoterapia, utilizzata come terapia complementare a favore di interventi riabilitativi per bambini e ragazzi tra i 3 e i 14 anni.
Ora, Cooperativa Atypica intende ampliare l'esperienza portandola nelle scuole e sul territorio, creando una stretta sinergia tra Asl, scuola e contesto territoriale informale per la cura e l'inclusione sociale di minori con disabilità. L'obiettivo è quello di migliorare le funzioni esecutive e le life skills dei bambini coinvolti, potenziando gli effetti delle terapie riabilitative (logopedia, fisioterapia); al tempo stesso, sarà possibile avvicinare i bambini e i ragazzi con disabilità e BES alle opportunità educative e ludiche che offre il territorio, inserendoli in contesti educativi e aggregativi.
A chi è rivolto il progetto
Il progetto di Cooperativa Atypica prevede di coinvolgere nelle attività riabilitative di ortoterapia circa 90 bambini e ragazzi, attraverso attività individuali o piccoli gruppi. Inoltre, il progetto vuole coinvolgere almeno 5 classi tra primaria e secondaria di primo livello, per raggiungere gli studenti con disabilità attraverso il contesto scolastico.
"Il Giardino che accoglie" comprende poi attività di supporto alla genitorialità e accompagnamento nei percorsi di cura dei figli per le 90 famiglie di minori inseriti nel progetto: tuttavia, l'obiettivo è di intercettare ulteriori famiglie che possano beneficiare di un avvicinamento ai servizi e alla conoscenza delle associazioni sul territorio.
Nelle attività da realizzare sul territorio saranno coinvolti anche minori che non hanno disabilità, in un'ottica di inclusione nel contesto dei pari dei minori con disabilità.
Nome del progetto: IL GIARDINO CHE ACCOGLIE: ortoterapia riabilitativa per minori con disabilità
Organizzazione proponente: Cooperativa Atypica
Area di intervento: Salute & Welfare