Una semplice caduta dall’altalena, una bronchite sospetta, una patologia grave o cronica: spesso nell’arco della crescita del bambino gli operatori sanitari si vedono costretti a fare ricorso a strumenti quali la radiografia o la TAC al fine di una corretta diagnosi.
Si tratta di indagini diagnostiche in grado di salvare vite, ma non prive di rischi a causa delle radiazioni: la radiosensibilità è infatti massima nei neonati e lattanti e statisticamente 1 bambino sottoposto a TAC ogni 400 sviluppa un tumore. 

Il progetto "Ospedale senza Raggi X" della Fondazione Buzzi

Con questo progetto l'Ospedale Buzzi, unica struttura pediatrica pubblica di Milano, vuole dotare il proprio reparto di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica di un innovativo sistema 4D Spine & posture Analysis Diers formetric Tchnology, un macchinario in grado di acquisire informazioni sovrapponibili alle radiografie senza esporre il paziente a radiazioni. Il macchinario servirà soprattutto nel trattamendo di bambini che soffrono di scoliosi idiopatica, una patologia dell'età della crescita che colpisce molti bambini e adolescenti, e trasformerà il Buzzi nel primo ospedale “X-Ray free” d'Italia e uno dei primi in Europa in grado di fornire, grazie a tecnologie di ultima generazione (RM avanzate ed ecografie), esami innocui e diagnosi precoci per tutti i bambini ed in particolare per quelli con una malattia cronica.

Grazie all’acquisizione di un sistema 4D Spine & posture Analysis Diers formetric Tchnology, gli specialisti dell'Ospedale Buzzi potranno inoltre ridurre i tempi di attesa per le diagnosi, potendo affrontare un maggior numero di casi ed incrementando il numero dei bambini presi in cura.

A chi si rivolge il progetto

La scoliosi idiopatica può insorgere in epoca infantile a partire dal primo anno di vita fino alla adolescenza, con maggiore percentuale nella fascia tra i 9 e 14 anni, interessando dall’1 al 3% dei bambini. L’ambulatorio Ortopedia e Scoliosi dell’Ospedale Buzzi segue circa 1.000 pazienti affetti da scoliosi idiopatica, soggetti a cui è rivolto direttamente il progetto, e ad essi di aggiungono in veste di beneficiari indiretti le loro famiglie, viste le difficoltà quotidiane che una scoliosi avanzata può portare. 

 

Nome del progetto: Ospedale senza Raggi X - scoliosi
Organizzazione proponente: Fondazione Ospedale dei Bambini Buzzi
Area di intervento: Salute & Welfare