Il Progetto "Ti ascolto... parliamone insieme" prevede la possibilità di offrire una psicoterapia psicoanalitica ad una fascia di popolazione, i genitori adulti di giovani adolescenti con basso reddito, che presenta i disturbi più comuni dell’area nevrotica quali depressione, disturbo d’ansia, dap (disturbo da attacchi di panico), doc (disturbo ossessivo compulsivo), fobie, ipocondria, disturbi dell’alimentazione, difficoltà relazionali e/o ritiro sociale.

I disturbi invece di natura prettamente psichiatrica (area psicotica) che saranno individuati verranno inviati ai Servizi di Salute Mentale, servizi con i quali si agirà comunque in stretto contatto. Il Progetto, realizzato a Torino, intende infatti attivare una stretta collaborazione con i Servizi Pubblici, la Circoscrizione 2, il Liceo Artistico Cottini per creare una rete che possa essere riconosciuta dal territorio. Attraverso una serie di incontri formativi e divulgativi si potrà informare la popolazione sulle potenzialità dell’attività psicologica e psicoterapeutica in generale, nonché affrontare tematiche specifiche del comportamento genitori/figli a rischio di disagio. In questi incontri, ma anche su segnalazione diretta dei Servizi, potrà essere intercettata una popolazione di genitori a basso reddito a cui sarà offerta la possibilità di presa in carico a basso costo (il costo calmierato ha infatti una valenza importante nel rapporto psicoterapeutico). La priorità sarà data a tutti i nuclei che si trovano ad affrontare situazioni di grave disagio, anche non previsto, come un lutto, la perdita del lavoro, la separazione.

Il progetto dunque si occuperà del benessere psicologico attraverso la presa in carico del contesto relazionale in cui la persona è inserita; a tal fine le figure coinvolte entrano a far parte di un progetto che ha come obiettivo primario quello di ampliare ed approfondire le possibilità comunicative attraverso l’educazione reciproca ad una relazione di ascolto. Questo aspetto riveste un’importanza cruciale nei nuclei familiari.

Fasi del progetto
Il progetto si svilupperà in più tappe e sarà possibile ottenere dati utili a far partire altri progetti di promozione dell’agio e riduzione del disagio psichico e sociale.

  • La prima fase prevede la predisposizione di incontri formativi e divulgativi, nonché la condivisione del progetto con i Servizi del territorio.
  • In una seconda fase si entrerà in contatto con le coppie genitoriali e/o i nuclei familiari che saranno presi in carico dal Centro (anche attraverso la certificazione del disagio economico).
  • La terza fase sarà la presa in carico diretta dei nuclei, nonché altri ulteriori incontri di formazione ed informazione.
  • La quarta ed ultima fase valuterà l’impatto del progetto sia dal punto di vista del cambiamento ottenuto dopo l’intervento psicoterapeutico sia dal punto di vista della conoscenza del Centro come punto di riferimento per il territorio.

La capacità di costruire una Rete è fondamentale, perché può creare una sinergia tra le diverse agenzie di un territorio utile ad intercettare, il più rapidamente possbile, una domanda di aiuto che altrimenti rimarrebbe sommersa. La collaborazione, il sostegno, la condivisione di progetti tra Associazioni e la comunità nel suo complesso sono alla base della promozione del benessere.

Nome del progetto: Ti ascolto... parliamone insieme
Organizzazione proponente: Istituto Psicoanalitico Forbas
Area di intervento del progetto: Salute & Welfare