Gli avvenimenti di cronaca offrono un preoccupante panorama di comportamenti sociali definibili come fenomeni di devianza. E’ dimostrato che senza benessere psicologico, senza autostima e senza consapevolezza delle proprie risorse, non può procedere alcun tipo di apprendimento: benessere fisico, condizioni di vita materiale, rete sociale stato psicologico-emozionale e competenza sociale sono dimensioni fondamentali nella vita di ogni individuo.

Negli ultimi anni si sta aggiungendo una nuova forma di abbandono per alcuni aspetti più allarmante, che evidenzia fenomeni di abbandono anche in contesti culturali caratterizzati da un più accentuato benessere socio-economico e in famiglie non disgregate o in situazioni economiche di disagio.

Sebbene abbia prevalentemente origine negli ambienti sociali e famigliari di deprivazione sociale e culturale è necessario trattare il fenomeno in termini multidimensionali, proponendo una lettura attenta a cogliere gli intrecci e le interrelazioni tra le note cause di ordine strutturale (ambiente famigliare e sociale, mancanza di risorse economiche, carenza di stimoli culturali, disfunzioni interne alla scuola) e quelle che hanno invece a che vedere con caratteristiche di ordine personale (intelligenza, sviluppo cognitivo, motivazione), rilevanti nel differenziare le risposte che allievi diversi oppongono ad una medesima situazione famigliare e scolastica.

Lo sportello 'Non Perdiamoci' va a prevenire dinamiche di rifiuto, dispersione scolastica e situazioni di fallimento, reale o vissuto.
Questo progetto nasce per dare risposta e sostegno, attraverso un aiuto concreto ai ragazzi delle prime classi degli istituti, dove orientamento e prevenzione sono fondamentali.

Può rappresentare uno strumento di formazione per i genitori e per gli insegnanti, costituendosi come spazio di incontro e confronto rispetto al rapporto con un figlio che cresce o con un alunno che esterna difficoltà. Allo stesso tempo questi interventi permetteranno la collaborazione con gli altri servizi territoriali, si renderà possibile un’azione tempestiva mirata ed integrata all'accoglimento e alla risoluzione del disagio.

Il progetto è diretto ai ragazzi della Scuola Secondaria di Secondo Grado, nelle classi prime e seconde.
I ragazzi andranno scelti o per loro spontanea proposta o invitati dalle classi poiché saranno venuti a sapere del progetto dopo un incontro espositivo e informativo.

Nel dettaglio i beneficiari diretti delle attività sono i giovani residenti sul territorio del pinerolese delle prime classi a rischio di abbandono scolastico per un numero di 32 alunni, di sei classi. I beneficiari indiretti sono le famiglie degli alunni delle classi coinvolte e le insegnanti. Le scuole verranno selezionate in collaborazione con il Comune di Pinerolo ed il Consorzio Comunale dei Servizi Sociali che insieme monitorano e seguono, casi specifici e classi più complesse.
Si prevede inoltre un evento finale di divulgazione dei risultati aperto alle famiglie ed ai cittadini del pinerolese, ai servizi pubblici (Comuni, Servizi Sociali..) ed alle aziende del territorio che potranno essere finanziatrici

Il PROGETTO è composto da una serie di azioni di orientamento e sostegno finalizzate all' ACCOMPAGNAMENTO E AL SUCCESSO FORMATIVO con l'obiettivo di PREVENIRE LA DISPERSIONE SCOLASTICA. In questo modo ci si prende cura del FUTURO del ragazzo, lo si accompagna nella SCELTA che sta facendo e nelle difficoltà che può incontrare nei primi anni scolastici, lavorando sul SOSTEGNO delle proprie RISORSE, con uno sguardo attento alla futura OCCUPABILITA'.

Nome del progetto:  Non Perdiamoci
Organizzazione proponente: FORMA LIBERA S.C.S.
Area di intervento del progetto: Inclusione & Sviluppo sociale