Secondo i dati derivanti dalla collaborazione tra AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) e PASSI (Progressi nelle aziende sanitarie per la salute in Italia), in Italia nel 2022 si stimano 390.700 nuove diagnosi di cancro, con un notevole abbassamento dell’età, determinando l’aumento del numero di figli in tenera età con genitori che si ammalano di tumore. Nei Paesi occidentali, oltre un quarto dei pazienti oncologici si trova in questa situazione.
Oltre alla cura per il malato di tumore, si presentano dunque altri bisogni legati alla sfera relazionale e psicologica: quello di informare i figli circa la malattia del genitore e di assisterli nella successiva elaborazione dell’evento; la necessità di gestire le emozioni dei membri della famiglia, accogliendone reazioni e stati d'animo; il bisogno di aiuto nell'elaborazione del lutto, nei casi più nefasti.
Il progetto "Uno psicologo per i figli minori dei malati oncologici" dell'Associazione Tumori Toscana
Con questo progetto, l'Associazione Tumori Toscana vuole migliorare la qualità di vita delle famiglie con un familiare malato di tumore. Obiettivo specifico del progetto è combattere le forme di malessere psicologico dei minori legate alla malattia oncologica dei genitori, residenti a Firenze, Prato e Pistoia città e provincia: il sostegno psicologico si rivela infatti l'unico strumento in grado di prevenire il lutto patologico e dunque stati di malessere debilitanti.
Attraverso un primo contatto telefonico con il genitore, si programmerà una terapia di psicologia oncologica a domicilio dedicata ai figli, che prevede l'insegnamento di tecniche di gestione delle emozioni negative, tecniche di rilassamento e strategie comportamentali efficaci.
Nei colloqui individuali con i figli, l’obiettivo è quello di metterli al corrente della reale situazione del genitore e sostenerli durante tutto il percorso clinico del genitore attraverso un supporto costante nella gestione delle proprie emozioni, modificando eventuali pensieri disfunzionali e adottando strategie di problem-solving, favorendo il processo di elaborazione del lutto dopo l’eventuale morte del genitore.
A chi è rivolto il progetto
Il progetto dell'Associazione Tumori Toscana si rivolge a 60 minori di età compresa tra i 3 e i 17 anni, sia maschi che femmine, provenienti da famiglie residenti a Firenze, Pistoia, Prato città e provincia.
Secondo le recenti misurazioni, dei minori seguiti almeno l’80% afferma di aver accettato la malattia del genitore e di averla affrontata in modo corretto, non entrando in uno stato patologico debilitante. Inoltre, almeno il 70% dei figli non chiede un secondo intervento successivo alla fine del progetto.
Nome del progetto: Uno psicologo per i figli minori dei malati oncologici: l’importanza della prevenzione
Organizzazione proponente: Associazione Tumori Toscana
Area di intervento: Salute & Welfare
Agenzia di riferimento: Reale Mutua - Agenzia Pontedera Valdesa