La crisi economica ed occupazionale che attraversa la nostra società e il nostro tempo rischia di amplificare il rischio di esclusione dei giovani, in particolare di coloro che non possono o non riescono ad acquisire competenze, titoli e professionalità da giocare nella ricerca di una prima occupazione e in un futuro di sostenibilità economica.

I normali circuiti formativi e di inclusione non sembrano dunque adatti ad accogliere ragazzi alle prese con un forte disagio economico e socio-relazionale, che rischia di costringerli in una posizione passiva e alimentante, ancora una volta, senso di inadeguatezza e stigma.

Il progetto "Filiere della vita"

Il progetto di agricoltura sociale di Cascina don Guanella nasce e discende dall’esperienza e dalla storia dell’Opera don Guanella e, in particolare, della comunità educativa di Lecco che ospita ragazzi affidati.

Presso la loro realtà, questi ragazzi trovano non solo accoglienza e un supporto educativo, ma anche l'opportunità di imparare un mestiere a contatto con la natura e con le persone che frequentano il ristorante della Cascina. Prendersi cura della terra è un grande valore aggiunto nei processi di crescita dei giovani, che scoprono così una nuova fiducia verso il futuro, l’ambiente in cui vivono, le relazioni tra pari e con il mondo degli adulti.

Con "Filiere di vita", i ragazzi di Cascina Don Guanella potranno:

  • consolidare e certificare le proprie competenze attraverso due percorsi di formazione “in loco e in azione”, con opportune collaborazioni con Enti di formazione e realtà sociali-educative del territorio;
  • avviare percorsi di formazione e tirocinio in borsa lavoro per sviluppare competenze specifiche nel settore agricolo e della trasformazione delle materie prime;
  • essere accompagnati verso la vita adulta per mezzo di esperienze educative ed attività pratiche, sensoriali e formative, utili anche all’orientamento alle professioni e ai mestieri.

I beneficiari e gli obiettivi del progetto

Il progetto di Cascina don Guanella mira a coinvolgere direttamente circa 30 minori e giovani neomaggiorenni che hanno già sperimentato gravi forme di esclusione sociale e possiedono poche risorse e competenze, anche in ordine alle cosiddette “life skills”, ovvero quell’insieme di capacità umane acquisite tramite insegnamento o esperienza diretta, che vengono usate per gestire problemi, situazioni e domande comunemente incontrate nella vita quotidiana. 
La comunità tutta poi beneficerà dell’iniziativa in modo indiretto, agendo come promotori di iniziative aperte al territorio e atte a sviluppare azioni di sensibilizzazione e partecipazione.

Questa filiera a km 0 mostra come l’agricoltura sociale possa generare benessere e autostima in ragazzi alle prese con importanti sintomi derivanti da emarginazione ed esclusione sociale, ma anche la definizione di un proprio sé professionale, a favore di giovani che non riescono o non possono partecipare ai normali circuiti di inclusione e di formazione.

 

Nome del progetto: Filiere della vita
Organizzazione proponente: Cascina don Guanella
Area di intervento: Inclusione & Sviluppo Sociale