Il contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto “#SENZAFILTRI” è il Comune di Siderno (RC; 18.127 ab.–Istat.it), una città del Sud Italia dove il tasso di disinformazione in relazione al problema ambientale è molto alto. L’Associazione Cristiana dei Giovani - YMCA Siderno, quindi, ha pensato di realizzare un progetto ambientale in merito alla raccolta dei mozziconi di sigaretta all’interno della città di Siderno.
È necessario pertanto un intervento deciso per informare i cittadini sul reale problema (che colpisce tutte le città) e promuovere un cambiamento culturale.
La presenza nei luoghi pubblici di questi rifiuti, ha dei costi non indifferenti, sia in termini economici per la pulizia di strade e marciapiedi da parte degli operatori ecologici, sia in termini ambientali ed estetici per il degrado urbano provocato. La città di Siderno è “vittima” dell’emergenza rifiuti ed è deflorata dall’inerzia e dall’incuria dei cittadini in primis.

Il cambiamento climatico, alimentato dall’inquinamento, dimostra i suoi effetti nella nostra regione con rovesci molto intensi, concentrati in un breve periodo. Negli ultimi 9 anni sono stati tanti i fenomeni climatici estremi, tali da rendere più vulnerabile il territorio calabrese. Non è semplice maltempo, ma eventi meteorologici riconducibili alla crisi climatica causata dalla combustione di petrolio, gas e carbone.
L’analisi del nostro intervento si concentra sull’impatto ambientale e sulla disinformazione che i fumatori hanno in relazione a questo problema. In Calabria la situazione è più drammatica, poiché in base al numero di abitanti presenti sul territorio, il numero dei fumatori è notevolmente più alto rispetto ad altre regioni del nord. Questa analisi evidenzia che nelle città calabresi ci sono per terra, ogni giorno, circa 100.000 sigarette, che producono un danno ambientale devastante, oltre che a provocare ,nelle zone costiere un disastro ecologico ed ambientale di notevoli dimensioni.

Il progetto “#SENZAFILTRI” ha il preciso intento di proporre un’azione di raccolta dei mozziconi di sigaretta innovativa per il nostro territorio. Tra le finalità che il progetto si prefigge, vi è la necessità di informare tutti (fumatori e non) sull’impatto ambientale che un singolo mozzicone di sigaretta produce, principalmente evidenziando che il mozzicone è, a differenza di come si pensi, uno dei rifiuti prodotti più inquinanti. Ma di cosa sono fatti i filtri? Spesso si tende a dare per scontato che siano biodegradabili, fatti di carta o di cotone, invece non è affatto così. Il loro costituente principale è l’acetato di cellulosa, un materiale plastico – con esso, ad esempio, si fabbricano anche gli occhiali da sole – che per degradarsi ci mette decenni. E spesso si spezzetta in microplastiche, che entrano a far parte delle catene alimentari marine, provocando disastri ambientali di notevoli dimensioni oltre a favorire il protrarsi di catastrofi naturali sul territorio costiero.

Il Progetto “#SENZAFILTRI” garantirà un beneficio diretto a tutti i cittadini del comune di Siderno (RC; 18.127 ab. – Istat.it), i quali, oltre ad essere direttamente informati e sensibilizzati in merito al problema, supporteranno l’associazione nella gestione e pulizia della città stessa. I destinatari diretti del progetto sono: ragazzi dai 12 ai 17 anni (1.198 residenti circa) giovani dai 18 ai 25 anni (1.599 residenti circa) giovani dai 26 ai 36 anni (2.292 residenti circa) adulti dai 37 ai 47 anni (2.899 residenti circa) adulti dai 48 ai 58 anni (3.169 residenti circa) anziani dai 59 ai 69 anni (2.089 residenti circa) anziani dai 70 agli 80 anni (1.466 residenti circa) anziani dagli 80 agli 85 anni (435 residenti circa) Circa il 19percent. degli abitanti è considerato fumatore, ossia che fuma almeno 10 Sigarette al giorno.

I principi chiave che guidano il progetto sono: il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, la sensibilizzazione ambientale, l'impegno nella comunicazione delle informazioni ai cittadini, l'autonomia dei beneficiari, l'innovatività.

Il Progetto prevede di raggiungere dei risultati molto importanti: informare e sensibilizzare almeno il 50% della popolazione in merito a questa tematica; coinvolgere in modo attivo i partner per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi prefissati; ridurre il 50% dei mozziconi a terra nei primi sei mesi.

A livello mondiale, è stato stimato che il numero di cicche di sigarette fumate disperse ogni anno supera i 4 miliardi. Si tratta di una percentuale altissima. Il dato ha sollevato problemi non solo per il pericolo di incendi, di intossicazione e di inquinamento per i contaminanti contenuti nei mozziconi, ma anche per la loro biodegradabilità valutata in tempi alti, circa 10-15 anni. Intendiamo realizzare dei contenitori adeguati alla raccolta dei mozziconi e successivamente posizionarli all’interno della città, nei punti di maggiore interesse. Saranno creati dei contenitori specifici caratterizzati da un colore particolare. Tali contenitori saranno strutturati con 2 involucri trasparenti, finalizzati ad indurre il fumatore alla scelta di uno dei due involucri, seguendo dei questionari e dei sondaggi simpatici e creativi che ci potranno aiutare a rendere più interessante la nostra iniziativa e a spronare e coinvolgere le persone ad interessarsi e a partecipare.

L’iniziativa potrà essere replicata in qualsivoglia Comune o associazione che ritenga di voler raggiunge gli stessi obiettivi prefissati dal progetto, uno su tutti la tutela dell’ambiente. Inoltre, il progetto, con il supporto dei partner indicati potrà essere completamente sostenibile poiché dopo l’acquisto degli appositi contenitori di raccolta dei mozziconi, ci saranno da sostenere esclusivamente i costi del personale addetto alla raccolta e allo smaltimento, che saranno ricompresi negli accordi di partnership e quindi sostenuti dalla stessa azienda vincitrice dell’appalto per la raccolta differenziata nel singolo Comune. Gli altri costi di manutenzione dei contenitori saranno sostenuti dall’amministrazione locale. Per l’ottima riuscita del progetto è necessario mettere in atto una strategia mirata volta, in primis, a supportare un cambiamento culturale e a modificare l’atteggiamento dei fumatori verso l’ambiente.