Spettacolo al "PalaMariotti" nella sfida Pesaro-Sassari Basket Al I sardi si aggiudicano la partita per 103 a 89 89 103 LIBERTAS PESARO: Blackmon 8, McCree 17, Artis 22, Conti 2, Alessandrini n.e., Tognacci, Ancellotti 7, Centis, Monaldi 11, Zanotti 6, Mockevicius 16. All. DINAMO SASSARI: Spissu 9, Bamforth 18, Petteway 11, Devecchi 5 , Magro 2, Pierre 2, Gentile 9, Thomas 23, Polonara 8, Diop 4, Cooley 12. Allenatore Esposito. Parziali: 19-32, 44-56, 65-75 e 89-103. Note: uscito per 5 falli: Blackmon IP); antisportivo a Blackmon (12), Artis (12), Mockevicius La Spezia SOLI DARI ETA e grande basket protagonisti dell'amichevole di lusso giocata ieri pomeriggio al "PalaMariotti" della Spezia, dove si sono sfidate due delle future protagoniste del campionato di A1, Libertas Pesaro e Dinamo Sassari. L'occasione è stata l'evento "Genova nel cuore-Facciamo canestro per Genova", organizzato dal C.R. Liguria della FIP, con il patrocinio della Regione Liguria e il sostegno del Coni Liguria e della Feder"PalaMariotti" gremito per Pesaro-Sassari Basket per dare un aiuto agli sfollati del ponte Morandi. I paganti erano 1100 e sono stati raccolti 9555 euro, raddoppiati sia da Reale Foundation che da Banco di Sardegna, per un totale che sfiora i 29 mila euro. Sul parquet è stato grande spettacolo, con i sardi ad imporsi per 103 a 89 sui marchigiani. Pesaro deve far a meno di Murray, mentre Sassari è senza Smith; è quest'ultima ad aprire le danze con Bathfort, e nel primo tempino, trascinata da un Thomas devastante, che segna 8 punti in 7', riesce subito a portarsi in + 10 (4-14), incrementando ulteriormente la superiorità nelle azioni successive. La Libertas prova a tenere con Mockevicius, che nella seconda parte del match sarà protagonista di un esaltante duello con Cooley sotto le plance, ed Artis, ma senza riuscire ad incidere sul gap, complici anche le ampie rotazioni degli avversari, che danno fiato al roster sardo. Si va negli spogliatoi sul 44-56 e l'intervallo lungo, oltre agli interventi delle istituzioni locali e alla dirigenza del basket, a partire dal presidente della Lega Basket Serie A Egidio Bianchi, è l'occasione ascoltare l'applauditissima e toccante testimonianza dei Vigili del Fuoco della Spezia, intervenuti immediatamente dopo il crollo del ponte. Si torna in campo con l'acuto di Pesaro: Mcree, Artis e Blackmon aprono con un minibreak di 6-0 (50-56), spezzato dalla schiacciata del gigante Cooley e la tripla di Bamforth. Ci sarà da faticare, e Sassari riesce a tornare sul + 15 con Magro (60-75), con il contributo di tutto il collettivo. La seconda occasione arriva nell'ultima frazione, con Pesaro ancora una volta sul -6 (86-92); è Monaldi a mettere il sigillo, poi la squadra perde palla e con due antisportivi ad Artis e Mockevicius permette a Sassari di vincere.